A Roma l’8 Gennaio nella ex casa del piacere di Via Palermo sorge la factory dei creativi di Moda, arte e design. Dalle ore 18:00 alle 21:00!
Nella centralissima via Palermo un nuovo spazio della Capitale dedicato a moda, arte e design. Lo store di più di 300 mq, si sviluppa in una serie di ambienti che rendono questo luogo non soltanto contenitore, ma una vera e propria factory. Qui designer e giovani talenti emergenti possono esporre e vendere le loro creazioni nella formula temporary. Da un’antica «Casa di piacere», chiusa a fine Ottocento, a una dimora dello shop&chic per palati esigenti e gusti ultra raffinati.
Il concept alla base di MAD ZONE è la contaminazione, lo scambio intellettuale, culturale e di esperienze che può nascere unendo in un unico luogo anime diverse. Lo store di più di 300 mq, si sviluppa in una serie di stanze e corridoi tutte afferenti ad una grande piazza centrale e vanta una storia singolare, avendo ospitato al suo interno una discoteca, un ristorante e – con tutta probabilità – una casa chiusa alla fine dell’800. Il restyle voluto dalle due fondatrici, Tania Mazzoleni e Anna Mastropietro, ha tenuto conto di tale storia e, nel tocco ultra contemporaneo e surreale, non ha tolto neppure un grammo di personalità all’intera zona.
Ciò che distingue MAD ZONE, se la scelta delle anime creative che lo popolano e la sua storia non bastassero, è l’assoluta versatilità del suo spazio. Sotto la direzione e l’estro visionario delle due fondatrici, con la cautela artistica di Julie Kogler e la collaborazione dell’event manager Alessandra Puglisi, da MAD ZONE il principio è lo spazio. Non soltanto contenitore, ma factory. Qui designer e giovani talenti emergenti possono, oltre ad esporre e vendere le loro creazioni nella formula temporary, trovare un ambiente che muta con l’alternarsi di chi lo sceglie. In tale ottica, le stanze intorno la piazza centrale sono state pensate come spazi polifunzionali messi a disposizione delle esigenze degli artisti ospitati, perfetti per shooting fotografici ed incontri di lavoro.
Moda, arte e design caratterizzano lo spazio. I primi a prendere parte a questo progetto
concepito come un temporary store sono: Tupi Tupi, SabrinAttiani, Mutadesign, Materia Aspera, Le Jardin de la Coquette, Isy Imarni, Lecicale Made in Italy, SyoKai, UT, Obsessif, Meike Everaasts, Pasquale Bonfilio, Taschka, Heima e Ilaria Falco Design per la moda e gli accessori; Elio Varuna, Gabriels, FKK, Roberto di Costanzo, Andrea Pacanowski e il naso artista Angelo Orazio Pregoni per l’arte; Andrea Nani, lecci e Di Paola Artefici, Class Design, ili e Fiorire Flower Designer per il design.
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